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18 set 2014

Progetto attiva.menti!



Questo spazio è stato creato per diffondere contenuti e risultati dei progetti di intervento didattico e di sostegno allo studio
ATTIVA.MENTI !
"Uso responsabile e consapevole della rete: verso una didattica per competenze"
e
"Promuovere capacità di indagine per la soluzione di problemi informativi mediante l'uso della Rete"

il blog ATTIVA.MENTI! è altresì pensato per far conoscere lo sviluppo di questi percorsi e i risultati realizzati nel corso degli anni con i ragazzi di diverse scuole.
j
I progetti sono indirizzati 
alle classi delle scuole secondarie  
individualmente ai ragazzi di 12/18 anni 
 a chiunque abbia difficoltà nell'apprendimento e necessiti di un sostegno personalizzato allo studio
ai docenti interessati allo sviluppo di un nuovo modo di usare la rete a scuola
j
I percorsi sono finalizzati 
      ... all'acquisizione di una metodologia per fare ricerca          (con finalità didattiche, per tesine di maturità, per test INVALSI
... alla sensibilizzazione riguardo l'attendibilità delle informazioni
... ad apprendere come difendersi da eventuali 'insidie' della rete
... allo sviluppo di abilità per risolvere problemi informativi

PER CONTATTI
attiva.menti@gmail.com



Collaborazioni: identità e alimentazione

Presentazione del progetto di laboratori interattivi didattici in collaborazione con l'associazione 'Il Pentolino' di Genova
per le scuole secondarie di I e II grado

PRIMO PERCORSO: VIAGGIO E IDENTITÀ
Questo progetto è indirizzato alle classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Si propone un intervento didattico costituito da una serie di attività che presentano come tematica centrale conoscenza di noi stessi e degli altri attraverso il confronto e l’apertura alle diversità.
Le attività del percorso sono principalmente finalizzate a creare una riflessione sia individuale sia collettiva su argomenti attuali e di fondamentale importanza per i ragazzi in un momento di crescita.
In un mondo globalizzato e in una società multiculturale è di fondamentale importanza guidare i ragazzi a riflettere sulla propria identità e su come confrontarsi costruttivamente con il diverso da sé.

Fasi progettuali
1. Identità
Questa parte del percorso mira a una riflessione sull’importanza dell’autostima utilizzando come punto di partenza le nuove forme di relazioni sociali che, tra i ragazzi, avvengono ormai massivamente mediante l’uso di social network.
Questo progetto è infatti formulato in modo da far comprendere quanto le strade telematiche possano essere pericolose come le vie di una città di notte: è ormai di fondamentale importanza saper riconoscere e difendersi dalle nuove forme di sopraffazione (cyber bullismo).
Celati dietro lo schermo dell’anonimato i ragazzi della generazione digitale possono trovarsi in crisi di identità e al contempo soli di fronte a sconosciuti che al di là dello schermo possono attaccarli o plagiarli.
E’ quindi fondamentale offrire ai ragazzi diversi strumenti che possano non solo aiutarli a essere consapevoli delle numerose problematiche inerenti all’uso della rete ma anche stimolarli a un uso adeguato e costruttivo dei nuovi strumenti informatici a loro disposizione (multimedialità, accesso veloce alle informazioni, ecc.), allo sviluppo di capacità di indagine e critiche nei confronti delle informazioni.

2. Diversità
A partire dalla riflessione sulla propria identità, la seconda parte del percorso prevede il confronto dei ragazzi con il ‘diverso’ da sé: un viaggio che parte da noi stessi per conoscere l’altro.
Nell’era della globalizzazione, persone, informazioni e merci si muovono sempre più velocemente e tutti noi siamo coinvolti nell’accorciarsi delle distanze. Rispetto al passato, è ormai consueto incontrarsi/scontrarsi con il diverso. Così come le persone di tutto il mondo affrontano viaggi spinti da differenti motivi e desideri (studio, curiosità, socio-economici o politici, …) anche la classe sarà guidata in un itinerario di scoperta e confronto con l’altro. Con questo percorso si mira quindi a stimolare la curiosità e l’empatia verso situazioni di diversità cosicché il viaggio e il fenomeno migratorio possa essere uno strumento di conoscenza ed esperienza del corpo e dell’immaginario. E’ infatti di fondamentale importanza per i ragazzi di oggi che vivono l’ambiente scolastico come luogo della multiculturalità essere condotti a una riflessione sulla condizione di straniero e sul concetto di accoglienza mediante la scoperta di situazioni e vissuti.

SECONDO PERCORSO: CIBO, EQUILIBRI ED ECCESSI
Questo progetto è indirizzato alle classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Si propone un intervento didattico costituito da una serie di attività che presentano come tematica centrale l’alimentazione, l’origine e le storie dei prodotti, le problematiche legate alla nutrizione negli adolescenti.
In un mondo globalizzato, della disparità e degli eccessi, le attività del percorso sono principalmente finalizzate a creare una riflessione sia individuale sia collettiva su argomenti attuali – nutrirsi sano e consapevole - di fondamentale importanza per i ragazzi in un momento di crescita.

Fasi del percorso
1. Storia e storie degli alimenti
Questa parte del percorso mira a introdurre i ragazzi a una prima riflessione sulla storia e sulle storie degli alimenti.
Attraverso la scoperta dell’origine di ciò che mangiamo tutti i giorni, si guidano gli studenti ad approfondire tematiche inerenti le discipline storico-geografiche.
Sarà un viaggio che partendo dalle vie delle spezie e i primi commerci carovanieri condurrà all’approfondimento del colonialismo antico e moderno per arrivare agli attuali meccanismi che regolano la produzione e la distribuzione degli alimenti.
Si cercherà così di scoprire le tappe del cibo: dove, come, chi, mezzi e strumenti.
Le attività verteranno sulla problematiche della disparità nell’accesso alle risorse a livello mondiale. Inoltre, particolare attenzione verrà data all’attuale dibattito sulla biodiversità per conoscere e discutere una possibile agricoltura sostenibile, questione che ha una diretta ricaduta sulle nostre tavole e sulla nostra salute.

2. Una sana alimentazione oltre le disparità e gli eccessi
A partire dalla riflessione su cosa significa nutrirsi in termini di necessità, salute e piacere, la seconda parte del progetto prevede un percorso che, focalizzando sulle diversità e gli eccessi di un mondo globalizzato, accompagna i ragazzi verso la consapevolezza di una sana alimentazione.
L’attenzione verrà posta inizialmente sulla percezione che i ragazzi hanno del proprio corpo, nel guardarsi allo specchio, riconoscere la propria identità e sviluppare l’autostima nelle relazioni con gli altri.
Le attività verteranno quindi su un’analisi più specifica dei disturbi alimentari, un argomento di fondamentale importanza nel momento di crescita che caratterizza quest’età dello sviluppo. E’ quindi fondamentale offrire ai ragazzi diversi strumenti che possano non solo aiutarli a essere consapevoli delle numerose problematiche inerenti alla nutrizione ma al contempo renderli consapevoli che “siamo ciò che mangiamo.
Infine, il percorso terminerà sul significato di alimentare la mente: come nel cibo, l’eccesso di informazioni può avere gravi conseguenze (infobesity). Nel contesto scolastico attuale, dove sempre più ci si allontana dai modelli di ‘travaso di conoscenze’, questo percorso vuole offrire didattica basata sulla promozione di abilità per guidarli all’autoregolazione di fronte alla quantità delle informazioni a cui i ragazzi, ormai nativi digitali, hanno accesso quotidianamente.