Con questo percorso si propone un intervento didattico costituito da una serie di attività di information
problem solving : mediante la supervisione del tutor, agli studenti si
richiede di risolvere problemi informativi creati ad hoc con l’uso della rete. Le attività sono principalmente finalizzate allo sviluppo di
capacità di indagine e di capacità critiche nei confronti delle informazioni.
Questo progetto oltre a realizzare gli obiettivi
fondamentali del Programma di Sviluppo delle Tecnologie Didattiche (PSTD),
promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione, nell’ottica di una didattica
basata sulla promozione di competenze, va nella direzione della ricerca
internazionale OCSE-PISA e focalizza sulla capacità degli studenti di
utilizzare conoscenze ed esercitare abilità congiuntamente alla valutazione
dell’affidabilità delle fonti reperite in rete, un’importante tematica nel dibattito
pedagogico internazionale data la pervasività delle nuove tecnologie e la
quantità nel flusso delle informazioni a cui i ragazzi, ormai nativi
informatici, accedono quotidianamente.
A differenza degli approcci tradizionali all’uso
della rete nella didattica, spesso focalizzati sui contenuti ai quali l’utente
può accedere, questo percorso suggerisce che il processo di soluzione di
problemi informativi in rete possa di per se stesso offrire ampie opportunità per promuovere una serie
di abilità importanti
come, ad
esempio, saper
individuare un problema anche non ben definito, porsi domande, fare ipotesi, verificarle e modificarle,
sviluppare capacità critiche, ecc. Questo progetto è altresì pensato per
riconoscere e colmare lacune degli studenti che mostrano difficoltà
nell’apprendimento
come, per esempio, in comprensione
in lettura
non solo di testi lineari ma anche di grafici e tabelle, difficoltà nell’esercizio di capacità logiche, difficoltà nella comprensione della lingua italiana, ecc.